Questa analisi permette di strutturare un piano di nutrizione completo, perchè va a colmare scompensi o disequilibri con una corretta strategia nutraceutica. La lipidomica studia le molecole dei grassi in modo dinamico e segue i cambiamenti che si verificano in condizioni fisiologiche e patologiche particolari.

L’analisi lipidomica è utile per monitorare i cambiamenti che avvengono a livello di:

• Nutrizione (apporto non corretto di acidi grassi, carboidrati e altri fattori correlati)
• Stili di vita (fumo, alcol, farmaci)
• Condizioni ambientali (inquinamento, radiazioni e stress di altro tipo)
• Familiarità con alcune patologie (cardiovascolari, diabete, ecc.)
• Condizione fisiologica o patologica (aumento o diminuzione del metabolismo, stress, gravidanza, obesità, infiammazione).

È un esame semplice e veloce, che si esegue tramite un prelievo di sangue con una puntura sul dito.

La lipidomica dà un significato nuovo allo studio dell’alimentazione, basato in primo luogo sulla quantità e sulla qualità dei grassi nella dieta, e può anche coadiuvare una terapia farmacologica decisa dal medico.

(fonte originale: “Membrana cellulare e lipidomica” di Ferreri e Chatgilialoglu. CNR Bologna 2011)